Come sfruttare il Web Marketing per il turismo

La massiccia diffusione dei dispositivi mobile (smartphone e tablet) ha modificato il comportamento degli utenti in rete. Il web 2.0 si basa su un nuovo modo di concepire il rapporto tra persone, incentrato sulla condivisione di esperienze e sulle valutazioni.

Si dà voce agli utenti, i quali ora possono finalmente confrontarsi e scegliere, diventando i principali autori della loro esperienza di viaggio. 

Il nuovo turista non vuole più essere un ricettore passivo di informazioni, ma vuole essere parte in causa, e lo fa attraverso una serie di valutazioni e confronti realizzati attraverso il web.

Un aspetto da valutare nella pianificazione di una strategia di Web Marketing turistico è che il viaggiatore 2.0 può essere definito un tipo di turista SoLoMo, ovvero Social, Local e Mobile. 

Vediamo più da vicino questi aspetti:

- Social. Il turista 2.0 è anche e soprattutto social, in quanto utilizza  i social networks per pianificare i suoi viaggi o le sue vacanze.

Vive in un mondo fatto di conversazioni. Legge le recensioni di TripAdvisor, segue le pagine Facebook a carattere turistico, commenta, condivide.

Il mercato turistico non può più prescindere da questo dialogo con i propri utenti.

I viaggiatori sono persone curiose di conoscere, vedere, toccare, sentire e gustare. L’esperienza di viaggio coinvolge tutti i sensi!  Creare contenuti interessanti (foto, video) e coinvolgenti all’interno delle piattaforme di social media, è alla base della giusta strategia di web marketing turistico per aumentare il tasso di engagement.

- Mobile. Il turista è multitasking e soprattutto fa un utilizzo intenso del mobile: ricerca informazioni sul luogo che visita o che deve visitare, consulta le mappe, controlla il meteo, usa applicazioni per la geolocalizzazione di servizi, si informa su dove dormire,  sui ristoranti e sui negozi del luogo, sugli eventi in programma, sulle offerte e sui lastminute,  prenota servizi, fa acquisti. 

- Local. Il turista 2.0 ricerca informazioni e utilizza applicazioni geolocalizzate quando si trova nella sua destinazione di riferimento. La geolocalizzazione consente di proporre servizi personalizzati agli utenti, in un raggio geografico definito. 

Tenendo presente questi aspetti, chi lavora nel settore turistico non può non essere al passo con questi importanti cambiamenti: pertanto, una serie di informazioni che fino a qualche anna fa erano soltanto fruibili da Desktop PC ora sono disponibili in tempo reale su Smartphone e Tablet anche in forma geolocalizzata.

Un’App, un sito web responsive, un blog, una pagina social aggiornata e ricca di utili informazioni, una scheda aziendale su Google Business, sono gli strumenti indispensabili di cui un gestore di un’attività ricettiva o di ristorazione  (Hotel, B&B, Agriturismo, Villaggio turistico, Camping, Piscina, Bar, Ristorante, Pizzeria, Osteria, Pub, Negozio, ecc…) non può più prescindere se vuole rimanere competitivo all'interno del suo mercato di riferimento.